Castello Lauritano

Agerola - frazione San Lazzaro

Il terrazzo del paradiso

Situato a 650 m sul livello del mare, in una splendida posizione naturale dominante l’intera costiera Amalfitana, il Castello Lauritano offre uno spettacolo unico al mondo, uno scenario paesaggistico di incantevole bellezza.

Dal terrazzo del paradiso del Castello Lauritano, infatti, si può ammirare Amalfi con la sua cattedrale e le sue torri, volgendo invece lo sguardo a sinistra si contempla l’intera città di Ravello a partire dal belvedere di Villa Cimbrone fino alla piazza Vescovado con la sua cattedrale.

Ancora, volgendo lo sguardo a destra si può ammirare Conca dei Marini con le sue particolarità quali il convento Santa Rosa e la sua torre.

Sottostante al Castello Lauritano si scorgono inoltre i resti del convento di Cospiti, risalente all’anno 1000: in tale convento, secondo una tradizione orale, nel 1222 nel suo viaggio in Costiera Amalfitana vi ha sostato anche San Francesco.

Allungando lo sguardo in profondità si ammira l’intero Golfo di Salerno a partire da Punta Licosa per proseguire poi con Castellabate, Agropoli, Paestum e l’intera piana del Sele con Eboli e Battipaglia.

Non esistono parole per poter descrivere lo scenario meraviglioso e incomparabile che si presenta ai nostri occhi.

L’unico modo per poterlo vivere e quello di recarsi sul terrazzo del paradiso del castello Lauritano!

L’ingresso è libero.

Cenni storici

 Il Castello fu costruito nell’anno 1000 nel periodo dello splendore della Repubblica amalfitana e in quell’epoca aveva la funzione di torre di avvistamento per l’arrivo dei Saraceni.

Al decadere della Repubblica amalfitana, nel 1600, il Castello subì una profonda trasformazione e fu adibito a casa colonica. Esiste, a riguardo, copiosa documentazione fotografica che evidenzia le sue caratteristiche originali e poi il degrado a cui è andato incontro nel corso degli anni per incuria e per abbandono, fino ad un parziale crollo avvenuto col terremoto degli anni 80.

Uno sguardo al futuro

Acquistato nell’anno 1998 dai fratelli Mascolo Antonio e Mascolo Mario, è stato sottoposto ad un intervento di recupero filologico che purtroppo è durato diversi anni. Oggi, il Castello è sottoposto ad ulteriori attività di recupero e valorizzazione nell’intento di riportarlo agli antichi splendori.

Si tratta di un bene vincolato ai sensi della legge n. 1089/1939 sulla tutela delle cose di interesse storico- artistico con la seguente motivazione:
“Il Castello Lauritano è meritevole di tutela dal punto di vista architettonico, poiché esso costituisce, allo stato, ad Agerola l’ultimo esempio di un’edilizia tradizionale di tipo nobiliare con una doppia funzione di abitazione e di casa colonica. Ai valori storici e architettonici va aggiunto quello paesaggistico ambientale che deriva dalla particolare ubicazione del sito.”

Il Castello Lauritano è meritevole di tutela dal punto di vista architettonico, poiché esso costituisce, allo stato, ad Agerola l’ultimo esempio di un’edilizia tradizionale di tipo nobiliare con una doppia funzione di abitazione e di casa colonica. Ai valori storici e architettonici va aggiunto quello paesaggistico ambientale che deriva dalla particolare ubicazione del sito.

dalla motivazione per la tutela dei beni di interesse storico-artistico, ex L.1089/1939